I serramenti antieffrazione sono la soluzione ideale per proteggere la tua casa dagli intrusi. Ciò vale sia per le abitazioni che si trovano lontano dal centro abitato, sia per villette a piano terra. Ma non è tutto. Infatti, la finestra blindate è un acquisto da considerare anche per migliorare la percezione di sicurezza all’interno di una casa.
Inoltre, sostituendo i vecchi infissi con serramenti antieffrazione il valore dell’appartamento aumenterà. E, quindi, che tu sia in cerca di sicurezza o voglia ristrutturare casa, la soluzione è a portata di mano.
Ma prima vediamo come funzionano i serramenti antieffrazione.
Come funziona una finestra antieffrazione
Prima di scegliere quale serramento acquistare bisogna considerare alcuni aspetti. Soprattutto se sei alla ricerca di una finestra a prova di ladro.
Prendiamo il caso di un infisso ordinario. Le finestre sono la prima barriera che viene espugnata da parte dei ladri. Rompono il vetro, scardinano l’anta oppure fanno passare un filo di ferro all’interno di un piccolo foro per ruotare la maniglia.
Tutto ciò è possibile quando non ci sono serramenti blindati oppure gli infissi non hanno una classe di effrazione idonea. Risultato? I ladri operano con discrezione e senza fa rumore in pochissimo tempo. Eppure, la soluzione è semplice!
Quello che ti serve è un sistema antientrusione e degli infissi performanti. Vediamoli insieme.
Serramenti antintrusione: cosa guardare
Una finestra è a prova di ladro se rispecchia determinate caratteristiche.
Prima di tutto deve avere un vetro antisfondamento. Vale a dire che se il ladro colpisce più volte la finestra, il vetro è in grado di opporre resistenza. In genere, si utilizza il vetro stratificato, ovvero un pannello costituito da più lastre di vetro.
Altro elemento importante è la ferramenta di sicurezza, realizzata con forme particolari o con materiali in acciaio. In questo modo, scardinare la porta finestra blindata o la finestra diventa difficile.
Infine, la resistenza del profilo incide sul livello di sicurezza dell’infisso. Per sapere quanto i serramenti antintrusione si oppongono a un tentativo di scasso bisogna conoscere le classi antieffrazione serramenti.
Le classi di sicurezza sono regolamentate dalla normativa UNI EN 1627:2011 e vanno dalla classe RC1 alla RC6. Ovvero, da finestre facili da scassinare e in poco tempo, a finestre altamente performanti dal punto di vista della sicurezza.
Insieme alle finestre antiscasso c’è anche tutta una serie di elementi che rendono ancora più sicura la tua casa. Sono i sistemi antitrusione.
Sistemi antintrusione: tutto per la sicurezza della casa
Insieme ai sistemi di sicurezza per finestre ci sono anche dispositivi elettronici, come sensori e allarmi.
Tra i sistemi di sicurezza annoveriamo i catenaccioli di sicurezza per le tapparelle, oppure i catenacci da installare sul fine corsa. Un altro accessorio legato alla difesa della casa è il blocco di sicurezza per la maniglia, che può anche essere dotata di pulsante oppure della chiave di apertura.
Ci sono, poi, altri dispositivi di sicurezza più innovativi, che rientrano nella domotica casa. Ad esempio, è possibile installare un sensore sulle ante delle finestre per segnalarne l’apertura quando non sei in casa.
Insomma, ci sono davvero tanti modi per proteggere la propria abitazione dai tentativi di scasso. Puoi munirti di sistemi meccanici e anche elettronici, in grado di avvertirti quando sei fuori casa e bloccare l’ingresso agli intrusi. Sempre e ovunque tu sia.
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