In questo articolo parleremo della comunicazione ENEA risparmio energetico. Ovvero tutti i documenti che è necessario conservare per ottenere le detrazioni fiscali sul risparmio energetico.
La certificazione energetica ENEA è una comunicazione da inviare tramite il portale energia dell’ente pubblico di ricerca. ENEA energia, infatti, è l’acronimo di Ente per le nuove tecnologie, l’energia e l’ambiente ed assolve ad una serie di compiti in ambito energetico e non solo.
Comunicazione Enea Risparmio Energetico: cos’è
Con la legge di bilancio 2019 chi ha affrontato delle spese per migliorare l’efficienza energetica di edifici esistenti o parti di esse ha diritto alle detrazioni fiscali La misura delle detrazioni dipende dal tipo di intervento e per poterne usufruire è necessario conservare una serie di documenti.
Come sappiamo, gli interventi riguardano l’installazione di pannelli solari, ma anche l’acquisto e la posa in opera di finestre e infissi. E non solo! Perché è possibile ottenere l’Ecobonus anche acquistando e installando dei dispositivi multimediali che rendano la nostra casa smart.
Tuttavia, per poter usufruire delle detrazioni è obbligatorio inviare la comunicazione ENEA risparmio energetico. In altre parole, cittadini, imprese e condomini per avere il bonus devono inviare tutta la certificazione entro 90 giorni dal termine dei lavori.
Vediamo insieme quale documentazione inviare tramite il portale energia.
Enea Certificazione Energetica: in cosa consiste
Per poter usufruire dell’agevolazione fiscale occorre la seguente certificazione:
- L’asservazione di un tecnico abilitato che garantisca la conformità dei requisiti tecnici richiesti in merito all’intervento;
- L’APE, ovvero l’attestato di prestazione energetica redatto da un tecnico terzo. Vale a dire un professionista che non sia stato coinvolto nei lavori affrontati e che abbia raccolto una serie di dati relativi all’efficienza energetica dell’edificio. Tuttavia, l’APE non è richiesta per alcuni lavori, ad esempio la sostituzione degli infissi;
- La scheda informativa dove sono indicati tutti i lavori affrontati. La scheda deve rispondere ad una serie di domande: chi ha affrontato le spese? Su quali edifici? Che tipo di intervento è stato fatto? Quali sono stati i costi?
Enea Efficienza Energetica: quali documenti inviare all’ENEA
La documentazione va inviata online, tramite apposito portale online e, cioè, il sito ufficiale per la Comunicazione ENEA 2019 consultabile a questo link: https://ecobonus2019.enea.it/
La comunicazione ENEA risparmio energetico riguarda i seguenti documenti:
- La scheda informativa;
- L’attestato di prestazione energetica.
In altre parole, tutti coloro i quali abbiano affrontato delle spese energetiche obbligatoriamente devono inviare una documentazione all’ENEA entro 90 giorni dal termine dei lavori.
Una volta fatto l’accesso al sito, l’utente deve registrarsi e accedere alla propria area personale. All’interno di quest’area bisogna compilare i dati anagrafici del beneficiario, i dati dell’immobile, il tipo di intervento.
Dopo aver validato e inviato la documentazione, l’utente deve stampare e firmare la pratica. Si consiglia di conservare tutta la documentazione riguardante le fatture, i bonifici, schede tecniche e anche la stessa scheda inviata all’ENEA.
Le fatture o le ricevute fiscali servono per dimostrare le spese sostenute per realizzare tutti gli interventi di efficientamento energetico. In questo modo, avrete sempre tutta la documentazione necessaria in caso di eventuali controlli da parte dell’Agenzia delle Entrate.
Compila il form e richiedi maggiori informazioni su detrazioni fiscali e infissi.